Autovie Venete, tagli all’appalto pulizie. La Filcams chiede un incontro alla Regione
Martedì 3 marzo la Filcams Cgil ha chiesto incontro urgente alla Regione in merito all’esito della nuova gara d’appalto del servizio di pulizie di Autovie Venete.
Il nuovo appalto triennale, partito con il 1° marzo, ha visto infatti una drastica riduzione delle attività e dei contratti individuali d’assunzione del personale, riduzione che non è stata accettata dalla Filcams Cgil e sulla quale, nell’incontro tenutosi il 23 febbraio scorso, non è stato raggiunto un accordo con le ditte assegnatarie della nuova gara, Miorelli service e Pulitori e Affini. Non essendoci le condizioni per definire il passaggio del personale al minor impatto possibile, infatti, la Filcams ha espresso una posizione di totale dissenso a quanto proposto dalla ditta capofila, la Miorelli Service, che ha prefigurato un taglio delle ore lavorative pro capite dal 30 al 50%.
La nuova gara ha previsto una revisione delle attività la cui quantificazione ad oggi non risulta ancora chiara. L’Ati, inoltre, ha vinto la gara con un ribasso del 30%, che non tiene conto delle ripercussioni sulla forza lavoro. Per questi motivi la Filcams Cgil Fvg si è prontamente attivata per un confronto con la Regione, socio di maggioranza di Autovie, ribadendo la totale contrarietà a quanto proposto e riservandosi di agire in tutte le sedi per la tutela del personale coinvolto, in linea con il mandato ricevuto dai lavoratori.