Referendum, Landini: “Il Paese si cambia con il consenso dei cittadini”

«Il Paese si cambia con il consenso, non contro i cittadini. E i cittadini diranno no a questa riforma della Costituzione voluta dal Governo a colpi di maggioranza». Queste le parole con cui il segretario generale della Fiom Maurizio Landini, a Udine per un incontro organizzato dal Comitato per il No, è tornato sui motivi del suo scontro televisivo con il presidente del Consiglio Matteo Renzi. «Renzi – ha aggiunto il leader dei metalmeccanici Cgil – ci ha accusato di difendere la casta, ma in questo momento la casta è lui e i cittadini bocceranno la sua riforma, semplicemente per il fatto che è una riforma scritta male».
Landini non di è soffermato sule ricadute della riforma sulle regioni speciali come il Fvg : «Questa è una riforma sbagliata per tutto il Paese», ha tagliato corto, puntando invece il dito contro «le troppe forzature che stanno caratterizzando questa campagna elettorale, comprese quelle di industriali e amministratori delegati che dipingono scenari catasfrofici per il Paese in caso di vittoria del no», ha aggiunto il leader della Fiom, con un chiaro riferimento alle recenti dichiarazioni del numero uno del gruppo Danieli Gianpietro Benedetti. In realtà, ha concluso Landini prima di salire sul palco del teatro Palamostre, «mille giorni di governo Renzi dimostrano che in Italia è possibile fare leggi anche senza cambiare la Costituzione, il problema è che le leggi approvate sono sbagliate».