Cgil a congresso. Tra gli ospiti Renzo Tondo e Beppino Englaro
Don Pierluigi Di Piazza, il presidente della Regione Renzo Tondo, i segretari regionali di Cisl e Uil, Beppino Englaro, lo scrittore triestino Pino Roveredo. Questi gli ospiti che interverranno al congresso regionale della Cgil, in programma al centro Ernesto Balducci di Zugliano (Udine) lunedì 22 e martedì 23 marzo. I lavori saranno aperti alle 10 di lunedì dalla relazione introduttiva del segretario regionale Franco Belci, preceduta dai saluti di don Di Piazza. A seguire i contributi del sindaco di Udine Furio Honsell, del presidente Tondo e dei segretari di Cisl e Uil. Gli interventi di Englaro e Roveredo sono previsti per la mattinata di martedì, che sarà conclusa d Agostino Megale, della segreteria nazionale Cgil. Nel pomeriggio di martedì, infine, il voto dei delegati che rappresenteranno il Friuli Venezia Giulia al congresso nazionale di Rimini (5-8 maggio), il rinnovo del direttivo e l’elezione del segretario generale. Tra gli ospiti anche l’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen, i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e delle forze politiche.
ZUGLIANO Non casuale la scelta di Zugliano come sede del congresso: «In un momento in cui i diritti dei migranti vengono messi continuamente sotto attacco – dichiara ancora Belci – vogliamo dimostrare la nostra vicinanza e la nostra solidarietà a chi, come don Pierluigi Di Piazza, si impegna quotidianamente per l’accoglienza e l’integrazione». Ma l’appuntamento congressuale sarà anche l’occasione per un’analisi del quadro economico, della situazione occupazionale e delle politiche anticrisi messe in campo dalla Regione.
IL CONGRESSO L’assise di Zugliano arriva a conclusione di una tornata congressuale che ha coinvolto, prima dei congressi di categoria e delle Camere del lavoro, ben 30.000 dei 115.000 iscritti alla Cgil in regione. Il voto nelle assemblee di base ha visto prevalere la mozione Epifani con il 78% delle preferenze, contro il 22% raccolto dalla seconda mozione. Tra i fatti salienti la nascita del nuovo comprensoriounico della provincia di Udine, nata dalla fusione delle Camere del lavoro dell’Udinese-Bassa Friulana e dell’Alto Friuli.