Englaro al congresso Cgil: su Eluana Chiesa ha perso occasione

« La Cgil vissuto la vicenda di Beppino e di Eluana Englaro come una grande battaglia di amore e di impegno civile». Queste le motivazioni con cui il segretario confederale Agostino Megale ha consegnato a Beppino Enlaro la tessera di socio onorario della Cgil.
«La vicenda di Eluana – ha affermato Englaro nel suo intervento al Congresso della Cgil Fvg – non ha nulla a che fare con l’eutanasia, ma solo con la libera determinazione delle persone. Nessuno può essere costretto a vivere senza limiti contro la sua volontà: proprio su questo punto credo che la gerarchia ecclesiastica, oltre alla politica, abbia perso l’opportunità di avviare un dibattito per cercare delle risposte. Aveva a disposizione un caso chiaro e senza linee d’ombra: io chiedevo solo di far rispettare una volontà che Eluana aveva sempre espresso». A proosito del disegno di legge sul biotestamento, Englaro ha espresso un giudizio fortemente critico: «Il dibattito sta andando esattamente nella direzione opposta a quella che avrei auspicato. L’alimentazione forzata è una terapia, paragonarla alle normali fuznioni di mangiare e bere è contro ogni evidenza scientifica, come è emerso chiaramente dalla vicenda di Eluana».