Ogs, gli interrogativi restano. La Regione si faccia sentire
«Il salvataggio in extremis dell’Ogs è sicuramente una buona notizia, ma che non cancella del tutto le preoccupazioni sul futuro dell’ente». Il segretario generale della Cgil Franco Belci, nel commentare la cancellazione dell’Ogs dalla lista degli enti tagliati dalla manovra, assicura il pieno sostegno della Cgil alla mobilitazione in difesa dell’Osservatorio.
«L’Ogs – spiega Belci – è un patrimonio di competenze e di conoscenze che va salvato, nell’interesse dei lavoratori e di tutta la comunità regionale, che ha nel sistema della ricerca uno dei suoi grandi punti di forza. Tagliare in questo settore per fare cassa è una scelta miope, che rischia di compromettere pesantemente il futuro di questo Paese e di questa regione. È indispensabile quindi che tutti – a partire dalla Giunta e dal suo presidente Tondo, finora assente sulla vicenda – facciano la loro parte per ottenere dal Governo piene garanzie sul mantenimento degli attuali standard operativi e occupazionali dell’ente, nelle sue due sedi di Trieste e Udine».