Comparto, appello Cgil: votare no contro l’arroganza della Giunta
«Un no all’arroganza della Giunta regionale, che ha voluto sostituire la contrattazione con la legge, utilizzandola come atto di forza e non come strumento di equità. A un assessore, Garlatti, che gioca a fare il Brunetta made in Fvg, sostituendo alla reale esigenza di rendere più efficiente l’azione della pubblica amministrazione una sua astratta e personale visione accademica, che finora ha creato solo confusione nella macchina amministrativa regionale. E un no anche all’ambiguità dell’Anci, che scarica sui lavoratori la propria incapacità di contrattare maggiori risorse con
«Risponderemo all’arroganza con le armi della democrazia e del consenso», dichiara Belci, che saluta con soddisfazione «l’importante accordo» raggiunto da Cgil, Uil, Ugl e Cisal con la delegazione trattante sul rinnovo delle Rsu nel comparto. Il segretario, inoltre, auspica che anche
Il voto, secondo quanto reso noto dalle categorie, si terrà dal 4 al 7 aprile. «A volerlo e a firmare l’accordo sulle Rsu – dichiarano le segreterie regionali di Fp-Cgil, Fpl-Uil, Cisal e Ugl enti locali – sono state le stesse organizzazioni che hanno promosso la consultazione sul contratto, nella convinzione che la partecipazione dei lavoratori alle scelte sia un valore e un obiettivo da perseguire sempre».