Più collaborazione tra Giunta e parti sociali? Tondo dia il buon esempio
L’appello alla collaborazione rivolto dal presidente Tondo all’opposizione e alle parti sociali non soltanto è tardivo, ma è in chiara contraddizione con la prassi di totale disinteresse nei confronti delle parti sociali e spesso di mancanza di rispetto per il loro ruolo.
Ricordo che nell’ottobre 2010 Cgil, Cisl, Uil regionali seppero mettere da parte le loro pur profonde diversità di impostazione e privilegiare la necessità di trovare un percorso di coesione a vantaggio degli interessi generali della comunità regionale. In questa prospettiva presentarono una proposta di linee di indirizzo per le politiche industriali, quelle del mercato del lavoro, della logistica, della formazione, del welfare sulle quali Tondo ci incontrò tre mesi dopo, assieme a Confindustria, invitandoci a cercare una mediazione per arrivare ad un avviso comune. Anche questo fu fatto. Il Presidente lasciò passare altri due mesi e ci chiese di condividere un “preambolo” che ci presentò, al quale rispondemmo ai primi di marzo e sul quale attendiamo ancora un riscontro.
Per quanto ci riguarda, dunque, una disponibilità al dialogo non può che passare attraverso la riconquista, da parte di Tondo, di una credibilità che ha perduto facendo passare invano otto mesi. Se metterà da parte tatticismi e preamboli, che richiamano gli aspetti deteriori della prima repubblica, si misurerà sul merito delle proposte che abbiamo fatto, rispetterà ruolo e dignità degli interlocutori, e avvierà un percorso di confronto vero in tempi prefissati e condivisi, la Cgil non farà mancare il proprio contributo.
Franco Belci, segretario generale Cgil FVG