Fede e impegno politico, Belci replica al vescovo Crepaldi
«Per il vescovo di Trieste hanno più valore i proclami sui programmi che la coerenza dei comportamenti individuali». Il segretario regionale della Cgil Franco Belci, nel corso di un incontro dedicato al nuovo libro di Pierluigi Di Piazza, ha commentato così le parole del vescovo di Trieste Giampaolo Crepaldi a proposito del voto cattolico al recente referendum sull’acqua.
«Il vescovo – ha detto Belci – ha detto che i comportamenti non istituiscono dei principi, i programmi sì. A mio parere, con tutto il rispetto, sbaglia, perché così capovolge il valore della testimonianza e vince il cinismo: come facciamo infatti a misurare la credibilità, se non con la coerenza tra enunciazioni e comportamenti?».