Manovra, necessaria una verifica con Tondo

«Si è trattato di un incontro puramente informativo, con un’illustrazione molto sintetica del momento economico e degli orientamenti che la Giunta ha assunto per la manovra di assestamento. Come prima cosa, quindi, abbiamo chiesto un incontro politico con Tondo, per capire quali siano i margini d’intervento. Se invece si prospetta una manovra blindata, ne trarremo le conseguenze, valutando quali forme di mobilitazione mettere in campo per portare avanti le nostre richieste». Questo il primo commento del segretario regionale della Cgil Franco Belci dopo il tavolo di concertazione tra l’assessore alle finanze Sandra Savino e i sindacati.
«Da parte nostra – prosegue Belci – abbiamo ribadito che in una fase come questa il welfare è strumento indispensabile di sostegno al reddito dei cittadini, e in particolare delle fasce deboli. Le priorità, quindi, sono la tenuta della spesa socio-sanitaria, i fondi per nuove assunzioni in sanità, il finanziamento del fondo per l’assistenza domiciliare e l’abbattimento delle rette delle case di riposo. Per quanto riguarda le politiche industriali, inoltre, è necessario definire non solo la disponibilità di risorse settore per settore, ma anche quali sono i criteri e le priorità d’intervento. Indicando anche come possono essere utilizzati i residui sulla cassa integrazione in deroga, utilizzata finora solo per il 50% dei volumi autorizzati».