Red 2010, dall’Inps migliaia di lettere inviate per errore

In questi giorni molti pensionati della regione, 130mila complessivamente in Italia, stanno ricevendo raccomandate in cui l’Inps li invita a presentare il modello Red 2010, relativo ai redditi 2009. Il modello, va ricordato, serve alla verifica del livello reddituale, cui è legato l’importo di diverse prestazioni pensionistiche come reversibilità o integrazioni al minimo.
Una verifica dai Caf nazionali con la Direzione centrale dell’Inps ha permesso di  accertare che, nella stragrande maggioranza dei casi, i pensionati interessati avevano già regolarmente inviato la dichiarazione richiesta attraverso un Caf.  Moltissime raccomandate, in sostanza, sono state inviate per errore: i pensionati che sono in possesso della ricevuta di presentazione del modello Red 2010, rilasciata da un Caf, o in alternativa di un modello 730 o Unico relativo alla totalità dei loro redditi non devono dare seguito al sollecito dell’Inps. Solo chi non ha presentato il Red o la dichiarazione dei redditi è tenuto a regolarizzare la propria posizione, presentandosi a un patronato.
L’Inps ha anche comunicato che nei prossimi giorni effettuerà controlli più puntuali sulle dichiarazioni reddituali ricevute e diffonderà un messaggio chiarendo l’errore in cui è incorso, che non può essere in nessuna maniera addebitato ai Caf.
Le sedi del Sindacato pensionati e i Caf del Fvg, oltre ai patronati, restano ovviamente a disposizione di tutti coloro che abbiano bisogno di informazioni, chiarimenti en assistenza.