Art. 18, sbagliata l’ottica di Confcooperative
Sono tanti i temi interessanti emersi all’assemblea regionale di Confcooperative. È importante che, in tempi nei quali profitto a breve e speculazione la fanno da padroni, venga riproposta con forza l’idea di un’impresa solidale legata al territorio. Ed è importante anche che, proprio da questo punto di vista, il presidente abbia ribadito l’impegno a non esternalizzare pezzi di produzione: ci auguriamo che esso venga rispettato da tutte le associate.
Ci saremmo attesi invece parole diverse sull’art. 18, proprio in ragione dell’immagine di economia solidale ribadita all’assemblea. La Cgil sta contrastando nelle fabbriche e nelle piazze l’idea che si possa licenziare illegittimamente cavandosela solo con un indennizzo. Ma non capiamo la ragione per la quale Confcooperative protesta per l’entità di quest’ultimo. Per non incorrervi è infatti sufficiente non licenziare in modo illegittimo: è questo l’impegno che, piuttosto, ci saremmo attesi dal presidente.
Franco Belci, segretario generale Cgil Fvg