Il lavoro tiene, ma crescono contratti a termine e part time
Se i dati dell’Osservatorio regionale del lavoro arrivano già al primo trimestre 2023, quelli Istat relativi all’intero 2022 consentono di tracciare un quadro generale dell’occupazione in Friuli Venezia Giulia nello scorso anno. Punto comune alle due indagini i segnali di tenuta del tessuto economico e occupazionale, con un numero totale di occupati tornato sui valori precedenti la crisi del 2009 e sensibilmente più alto agli ultimi dati pre-Covid del 2019. Confermata anche, però, la progressiva crescita del lavoro precario, con la quota dei contratti a termine e part-time in costante incremento. Da segnalare anche, in termini di occupati complessivi, il calo del terzo e del quarto trimestre,: dopo il picco di 537mila occupati tra aprile e giugno (secondo trimestre), il totale è sceso a 516mila nel trimestre estivo e a 512mila tra ottobre e dicembre.