Calano gli infortuni sul lavoro, ma non quelli mortali
Sono 11.492 gli infortuni sul lavoro denunciati in Fvg nei primi nove mesi del 2015, in calo del 6% rispetto ai 12.227 registrati al 30 settembre 2014. A dirlo la banca dati on-line dell’Inail (vedi la tabella riassuntiva nella sezione Osservatorio del sito Cgil Fvg), a conferma di una tendenza virtuosa di lungo periodo, effetto dei progressi della prevenzione e delle normative antinfortunistiche ma anche, negli ultimi anni, della crisi e della riduzione dei carichi di lavoro.
In controtendenza l’agricoltura, dove le denunce d’infortunio crescono del 7%, e purtroppo l’andamento degli infortuni mortali, che quest’anno fanno purtroppo segnare un incremento rispetto al 2014, con 14 casi verificatisi tra gennaio e settembre, 1 in più rispetto ai primi 9 mesi dello scorso anno. Tra i settori più esposti si conferma l’edilizia, con 3 vittime, contro le 2 dello scorso anno.
A livello di territorio la tendenza al calo degli infortuni si conferma in tutte le province, con punte del 10% a Trieste e del 7% a Pordenone. Più contenuta la flessione a Udine (4%) e Gorizia (3%). Quanto alle modalità degli incidenti, l’88% dei casi si verifica in occasione di lavoro, il 12% in itinere.
In controtendenza l’agricoltura, dove le denunce d’infortunio crescono del 7%, e purtroppo l’andamento degli infortuni mortali, che quest’anno fanno purtroppo segnare un incremento rispetto al 2014, con 14 casi verificatisi tra gennaio e settembre, 1 in più rispetto ai primi 9 mesi dello scorso anno. Tra i settori più esposti si conferma l’edilizia, con 3 vittime, contro le 2 dello scorso anno.
A livello di territorio la tendenza al calo degli infortuni si conferma in tutte le province, con punte del 10% a Trieste e del 7% a Pordenone. Più contenuta la flessione a Udine (4%) e Gorizia (3%). Quanto alle modalità degli incidenti, l’88% dei casi si verifica in occasione di lavoro, il 12% in itinere.