Cgil Fvg, completata la segreteria

Il segretario generale uscente della Cgil di Pordenone Emanuele Iodice, il responsabile regionale delle politiche per l’immigrazione Abdou Faye, Emanuela Bizi, segretaria della Slc-Cgil di Udine, e Orietta Olivo, dalla segreteria della Cgil Gorizia. Questi i quattro nomi (nella foto, da sinistra a destra Iodice, Faye, Olivo e Bizi) che affiancheranno Franco Belci nella rinnovata segreteria regionale della Cgil: ad eleggerli il direttivo della confederazione, riunitosi questa mattina a Udine.
Viene così rinnovato l’esecutivo regionale, dopo l’uscita di  Renato Kneipp e Giuliana Pigozzo, giunti entrambi al limite statutario dei due mandati, e di Ezio Medeot, neosegretario generale dello Spi-Cgil Fvg. L’elezione di stamane chiude la fase di transizione che aveva seguito il congresso e garantisce continuità all’azione della segreteria.
Le nomine di Iodice (45 anni), Faye (51), Bizi (49) e Olivo (46) sono anche il segno di un ricambio generazionale e del profondo rinnovamento che attraversa il sindacato: per la prima volta nella sua storia della Cgil del Fvg, infatti, un sindacalista straniero approda ad una segreteria regionale. «Ed è particolarmente significativo – dichiara Franco Belci – che si tratti della segreteria confederale, dove Abdou Faye porterà come valore aggiunto la lunga esperienza che ha maturato dal 1995 non solo nelle politiche per l’immigrazione, ma anche nei settori del terziario, della cooperazione e degli appalti».
Ricchissimo, a dispetto dell’età, anche il curriculum di Emanuele Iodice, che arriva alla segreteria regionale dopo aver guidato per sei anni la Cgil di Pordenone, di cui era già stato segretario generale dal 1996 al 2001. Al suo attivo anche tre anni al vertice della Fillea provinciale e regionale, dal 2001 al 2004. Il suo nuovo incarico, ovviamente, apre l’iter per il rinnovo della segreteria provinciale a Pordenone.
Per Emanuela Bizi e Orietta Olivo l’elezione di oggi segna il primo incarico a livello regionale. Con il loro ingresso la segreteria sale a cinque membri – in quella uscente erano quattro – e vede per la prima volta la presenza di due donne. Quanto ai rispettivi incarichi, l’assegnazione delle deleghe sarà  decisa nella prima riunione della nuova segreteria, prevista per la prossima settimana.