Cgil Udine, completata la squadra di Forabosco
Completata la squadra al vertice della Cgil di Udine. Al segretario generale Alessandro Forabosco, confermato al termine del congresso tenutosi il 10 e l’11 marzo, sono stati affiancati Villiam Pezzetta e Lucia Franz, eletti questa settimana dal direttivo provinciale. Per Forabosco, 60 anni, si tratta del secondo mandato alla guida della Cgil provinciale, nata nel 2010 dall’unificazione delle Camere del lavoro di Udine e dell’Alto Friuli. I suoi compagni di cordata, invece, sono all’esordio nella segreteria confederale. Pezzetta, 56 anni, ci approda dopo dieci anni nella Fillea, la categoria dell’edilizia e del legno di cui è stato segretario provinciale e regionale, mentre Franz proviene dalla Funzione pubblica.
Al centro dei lavori del direttivo provinciale, oltre al completamento della segreteria, anche l’aggravarsi della crisi occupazionale che colpisce il Friuli, dove il ricorso alla cassa integrazione tocca ha raggiunto in questo inizio di 2014 il suo massimo storico: «Dall’inizio della crisi – spiega Forabosco – i posti di lavoro persi in provincia sono già 11mila, ma ci aspettiamo purtroppo un ulteriore peggioramento con i primi dati sul 2014. Almeno altri 2mila posti, iunfatti, sono a rischio immediato causa la scadenza degli ammortizzatori, con la cassa integrazione che a fine aprile aveva già raggiunto i 4,7 milioni di ore autorizzate, il valore più alto di sempre, con un incremento del 47% rispetto ai primi quattro mesi dello scorso anno. Ecco perché, oltre all’indispensabile rifinanziamento della cassa in deroga da parte del Governo, è prioritario che la Giunta regionale concentri sul rilancio dell’economia e dell’occupazione l’imminente manovra di assestamento di bilancio, dando priorità al rilancio delle infrastrutture e delle opere pubbliche, alla messa in sicurezza del territorio, a partire da quello montano, all’efficienza della pubblica amministrazione come valore aggiunto per i cittadini e le imprese, agli investimenti su innovazione e ricerca».