Commercio, no alla liberalizzazione delle aperture festive

«Sono dichiarazioni di un semplicismo disarmante, segno che l’assessore ha le idee poco chiare. Come si può infatti pensare a una modifica “sperimentale” proprio sulle domeniche, che sono l’aspetto centrale della legge regionale?». A dirlo è il segretario regionale della Cgil Franco Belci, che boccia senza appello l’ipotesi di una liberalizzazione delle aperture festive avanzata dall’assessore regionale al Commercio Angela Brandi.
«La recente sentenza del Tar – prosegue Belci – non mette in discussione la legittimità di un tetto alle aperture festive, ma solo un aspetto specifico della legge, quello delle deroghe legate alle dimensioni degli esercizi commerciali. È l’architettura complessiva della norma che va ridiscussa? Bene, allora l’assessore, che fino ad oggi ha preferito accantonare la questione e ha ignorato ogni richiesta di confronto,  riapra il tavolo con le parti sociali, senza fughe in avanti che non trovano alcuna giustificazione e alle quali diciamo subito no».