Consorzi di bonifica, scatta lo sciopero
Estate caldissima per i duecento
lavoratori dei
consorzi di bonifica del Fvg, chiamati al blocco degli straordinari e a due
giornate di sciopero, il 30 giugno e il 28 luglio, nell’ambito della vertenza
sul rinnovo del contratto di categoria, scaduto da un anno e mezzo, che
interessa 10mila lavoratori a livello nazionale.
In
concomitanza con la prima giornata di sciopero, le segreterie regionali di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Filbi-Uil hanno convocato una conferenza stampa che si terrà a Udine, nella
sede Cisl di via Ciconi, alle
10.30 di giovedì 30 giugno. Saranno presenti Claudia Sacilotto(Fai), Saverio Scalera (Flai) e Alberto Bolognini(Filbi), che illustreranno le regioni
della protesta, sottolineando nel contempo l’importanza del ruolo dei consorzi
nel contesto regionale, fondamentale sia per l’agricoltura che per la sicurezza
idrogeologica del territorio.
lavoratori dei
consorzi di bonifica del Fvg, chiamati al blocco degli straordinari e a due
giornate di sciopero, il 30 giugno e il 28 luglio, nell’ambito della vertenza
sul rinnovo del contratto di categoria, scaduto da un anno e mezzo, che
interessa 10mila lavoratori a livello nazionale.
In
concomitanza con la prima giornata di sciopero, le segreterie regionali di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Filbi-Uil hanno convocato una conferenza stampa che si terrà a Udine, nella
sede Cisl di via Ciconi, alle
10.30 di giovedì 30 giugno. Saranno presenti Claudia Sacilotto(Fai), Saverio Scalera (Flai) e Alberto Bolognini(Filbi), che illustreranno le regioni
della protesta, sottolineando nel contempo l’importanza del ruolo dei consorzi
nel contesto regionale, fondamentale sia per l’agricoltura che per la sicurezza
idrogeologica del territorio.