Dirigente scolastico minacciato, la solidarietà della Cgil
Piena solidarietà al dirigente scolastico del liceo Buonarroti e ferma
condanna di un atto «grave e preoccupante». A esprimerle, anche a nome
del coordinamento dirigenti scolastici del suo sindacato, è il
segretario regionale della Flc Cgil Adriano Zonta, a seguito della
lettera minatoria inviata ai vertici del liceo monfalconese, come
risposta all’appello alla vaccinazione rivolto alle famiglie. «Siamo
fortemente preoccupati – commenta Zonta – per un gesto che colpisce un
funzionario che svolge con scrupolo il suo ruolo e il suo lavoro
istituzionale, giustamente preoccupato dell’esigenza di tutelare le
esigenze di sicurezza degli studenti, dei lavoratori della scuola e
della collettività. Considerata l’emergenza covid ancora in atto –
aggiunge Zonta – crediamo sia un dovere dei cittadini e non solo dei
dirigenti scolastici promuovere l’adesione alla campagna vaccinale.
Siamo pienamente convinti infatti che la vaccinazione sia la strada
maestra per arginare i contagi, tutelando la salute dei singoli e della
collettività, per restituire libertà di movimento alle persone e
consentire la piena ripresa delle attività sociali ed economiche».
condanna di un atto «grave e preoccupante». A esprimerle, anche a nome
del coordinamento dirigenti scolastici del suo sindacato, è il
segretario regionale della Flc Cgil Adriano Zonta, a seguito della
lettera minatoria inviata ai vertici del liceo monfalconese, come
risposta all’appello alla vaccinazione rivolto alle famiglie. «Siamo
fortemente preoccupati – commenta Zonta – per un gesto che colpisce un
funzionario che svolge con scrupolo il suo ruolo e il suo lavoro
istituzionale, giustamente preoccupato dell’esigenza di tutelare le
esigenze di sicurezza degli studenti, dei lavoratori della scuola e
della collettività. Considerata l’emergenza covid ancora in atto –
aggiunge Zonta – crediamo sia un dovere dei cittadini e non solo dei
dirigenti scolastici promuovere l’adesione alla campagna vaccinale.
Siamo pienamente convinti infatti che la vaccinazione sia la strada
maestra per arginare i contagi, tutelando la salute dei singoli e della
collettività, per restituire libertà di movimento alle persone e
consentire la piena ripresa delle attività sociali ed economiche».