Diritti degli immigrati, oltre 50 sigle in corteo a Udine

Sono oltre cinquanta le sigle – sindacati, enti, associazioni, centri culturali – che hanno dato la propria adesione alla manifestazione per i diritti di cittadinanza indetta per domani pomeriggio a Udine dalla Rete per i Diritti di Cittadinanza del Fvg, di cui fanno parte Centro Balducci di Zugliano, Cgil, Rdb-Cub e altre associazioni della regione.
L’iniziativa è stata organizzata per dire no alle nuove misure sull’immigrazione previste dal pacchetto sicurezza del Governo, a partire dall’introduzione del reato di clandestinità, che comporterebbe tra le altre conseguenze la chiusura degli ambulatori medici che garantiscono assistenza agli immigrati irregolari. Sotto accusa anche la proposta di legge regionale numero 39, firmata tra gli altri dal capogruppo della Lega Nord Danilo Narduzzi, che prevede un limite minimo di almeno 15 anni di residenza per l’accesso alle prestazioni sociali garantite in Friuli Venezia Giulia. «L’approvazione di una legge come questa sarebbe per la nostra regione un vero e proprio primato negativo, in uno scenario nazionale già segnato da un pesante arretramento in materia di politiche sull’immigrazione e sulla sicurezza», commenta Renato Kneipp, della segreteria regionale Cgil. «Ma la manifestazione – spiega don Pierluigi Di Piazza del Centro Balducci di Zugliano – non vuole essere soltanto di denuncia: un documento con le nostre proposte in materie di immigrazione, infatti, è già stato presentato a tutti i capigruppo del Consiglio regionale. Restiamo in attesa di risposte concrete, in particolare dalla maggioranza e dalla Giunta».
La manifestazione avrà luogo nel centro di Udine, con ritrovo in piazza San Giacomo alle 16. Alle 16.30 la partenza del corteo, che raggiungerà via Savorgnana, via Dante e via Roma, sosterà davanti alla stazione, per poi tornare verso il centro lungo via Percoto e via Manzoni. Il comizio finale, che vedrà intervenire tra gli altri il sindaco di Udine Furio Honsell, si terrà in piazza Venerio. Da segnalare l’adesione alla manifestazione dell’europarlamentare del Pd Debora Serracchiani.

Promotori (Rete diritti di Cittadinanza Fvg)
Centro Balducci Zugliano, Cgil Fvg, Acli Fvg, Rdb-Cub Fvg, Associazione immigrati Pordenone, Donne in Nero Udine, Ass. La Tela e Officina del Mondo Udine
Adesioni
Alef Fvg, Anpi Udine, Arci Udine, Asef Fvg, Asgi Fvg, Bhairab e Bimas Monfalcone, Cesi Udine, Ei Tomàt Buia, Associazione Serbi Nicola Tesla, Icaro, P511 Udine, Associazione Mediatori di comunità, Sagal, Tricolorul Romania, Associazione Unità ex Urss, Vicini Di Casa, Viva Colombia, Bande Garbe, Cacit Trieste, Casa internazionale delle Donne Trieste, Ciam, Circolo mediatori culturali-linguistici, Acli, Cobas Scuola, Comitati Noi non segnaliamo Pordenone e Trieste, Comitato per i Diritti civili delle Prostitute, Com. Arcobaleno Gorizia, Conferenza Volontariato Giustizia Fvg, Ghana National Association, Grls Fvg-Simm, Ics Trieste, Nigerian Association Fvg, Radio Onde Furlane, Uil Fvg, Gruppo cons. Per la Sinistra Comune di Udine, Rifondazione Comunista Fvg, Partito Democratico Fvg, Partito Umanista, Sinistra e Libertà Fvg, Cittadini liberi e uguali Trieste, Coord. Antifascista, Coord. Donne Trieste, Tavolo della pace Trieste, Unione comunità e Associazioni Immigrati Fvg, Vientos Del Sur, Rete Radié Resch Udine, Proiezione Peters Udine, Circolo Arci Budoia, Strada facendo Manzano, Artetica Muzzana, Ass. culturale Pediatri Fvg