Edilizia pubblica, allarme per i tagli del Governo
Le scelte del Governo Berlusconi in materia di edilizia pubblica, dalla svendita del patrimonio residenziale al taglio del piano da 12.000 alloggi da realizzare quest’anno, rischia di avere serie ricadute anche in Friuli Venezia Giulia. Lo sostengono le segreterie regionali della Cgil e del Sunia, che sull’argomento terranno un incontro con Cisl, Uil e i rispettivi sindacati inquilini Sicet e Uniat. «L’obiettivo – spiegano Renato Kneipp della Cgil regionale e Giorgio Apostoli del Sunia – è di attivare un tavolo con Regione, enti locali e Ater, per monitorare la situazione nelle province per poi avviare, dove necessario, interventi volti a rafforzare l’offerta di alloggi in affitto».