Primo Maggio, il programma delle manifestazioni

Trieste, Gradisca d’Isonzo, Cervignano e San Vito al Tagliamento. Queste le sedi scelte da Cgil, Cisl e Uil del Friuli Venezia Giulia per le manifestazioni del Primo Maggio. Tre sedi tradizionali per le province di Trieste, Gorizia e Udine, con la novità di San Vito al Tagliamento per il pordenonese.
GLI INTERVENTI Tra le presenze di rilievo si segnalano quelle del segretario confederale della Cisl Giorgio Santini, che concluderà il comizio di Cervignano, e di Alberto Morselli, segretario generale della Filctem, la categoria Cgil che rappresenta i lavoratori dell’industria chimica, tessile, dell’energia e delle multiutility. A chiudere le manifestazioni di Trieste e San Vito, invece, saranno rispettivamente il segretario della Uil regionale Luca Visentini e della Cisl Pordenone Renato Pizzolito.
I PROGRAMMI L’orario di ritrovo dei manifestanti è fissato ovunque tra le 9.30 e le 10. A Trieste si partirà da Campo San Giacomo, per raggiungere circa un’ora più tardi piazza dell’Unità, sede del comizio finale. Confermate inoltre, sempre al mattino, le manifestazioni di Muggia e Aurisina. A Gradisca si sfilerà da viale Trieste a piazza Unità, a Cervignano da via Garibaldi a piazza Indipendenza, con la partecipazione della Confederazione italiana agricoltori, presente al corteo coi suoi trattori. Oltre al ritorno della Cia, la manifestazione friulana quest’anno vede il coinvolgimento di un vastissimo fronte di soggetti, dalle associazioni artigiane ai 15 sindaci che hanno sottoscritto il documento unitario sottoscritto in vista del Primo Maggio. Concludendo con Pordenone, il comizio di San Vito al Tagliamento si terrà in Piazza del Popolo a partire dalle 10: per l’occasione sarà anche inaugurata una mostra fotografica sul tema degli infortuni sul lavoro.