Scontri Ast, la solidarietà della Cgil Fvg ai manifestanti colpiti
La Cgil del Friuli esprime la sua solidarietà ai lavoratori Ast e ai sindacalisti colpiti dalla polizia nel corso della manifestazione di ieri. L’utilizzo della forza nei confronti di chi protestava in difesa del proprio posto di lavoro è una scelta scellerata e sconcertante, di cui il Governo dovrà rispondere. Difficile infatti pensare che, in una manifestazione nella quale erano presenti alcuni dei massimi dirigenti del sindacato, a cominciare dal segretario generale Fiom Maurizio Landini e dal coordinatore della siderurgia Gianni Venturi, ferito dalla polizia, gli agenti abbiano usato i manganelli di propria iniziativa.
L’intervento del ministro dell’Intemo alla Camera dovrà essere l’occasione per una risposta chiara, senza reticenze e coperture, da parte del Viminale e di tutto l’esecutivo.
Allo stesso modo l’incontro coi sindacati a palazzo Chigi di stamane non può essere semplicemente una risposta ai fatti di ieri, ma deve segnare l’avvio di un cambio radicale dell’atteggiamento e della strategia del Governo non solo sulla vertenza Ast, ma di fronte a un’emergenza lavoro che si aggrava di giornoi in giorno e che rappresenta il problema numero uno del Paese.
Franco Belci, segretario generale Cgil Fvg