Sicurezza, confermate le obiezioni dei sindacati
Esprimiamo soddisfazione per la decisione del Governo di impugnare la legge regionale sulla sicurezza. I punti oggetto di rilievo corrispondono infatti ad alcune delle richieste di modifica che Cgil-Cisl-Uil e sindacati di polizia avevano formulato senza successo, nonostante la manifestazione di protesta organizzata ad aprile sotto il Consiglio regionale.
Le forze di maggioranza avevano allora sostenuto che la nostra era una posizione pregiudiziale di carattere ideologico. Abbiamo dimostrato che parliamo sempre e soltanto di merito e che le posizioni ideologiche sono state espresse invece dalla maggioranza, sorda ad ogni ragionamento. Sostenevamo anche che sicurezza e ordine pubblico non rappresentano emergenze per questa regione: cosa puntualmente confermata anche da recenti indagini d’opinione condotte tra i cittadini del Friuli Venezia Giulia. L’assessore Seganti, invece di arrampicarsi sugli specchi sostenendo che i rilievi sono di dettaglio, farebbe molto meglio a lavorare da subito sulle modifiche alla legge: le consigliamo quindi di rileggere le nostre osservazioni, che potrebbero tornarle molto utili.