Studenti in piazza contro la riforma. L’adesione della Flc Cgil
Piena adesione alle manifestazioni indette per
domani dalla Rete Studenti medi per protestare contro la legge sulla
“Buona scuola”. A esprimerla Adriano Zonta, segretario generale della
Flc-Cgil del Fvg, che ribadisce il pieno sostegno alle rivendicazioni
degli studenti, «i più direttamente colpiti da una riforma che, a
dispetto dei titoli e degli slogan, peggiora la qualità della scuola
pubblica nel nostro Paese».
Le manifestazioni indette dagli studenti
per domani mattina a Udine e Pordenone, quindi, vedranno sfilare anche
le bandiere e gli striscioni della Cgil. Ma altre iniziative sono già in
agenda per le prossime settimane di un mese di ottobre all’insegna
della mobilitazione. Il 15 e il 22 toccherà rispettivamente ai dirigenti
scolastici e agli Ata, con due manifestazioni nazionali unitarie
proclamate a una settimana di distanza una dall’altra da Cgil, Cisl,
Uil, Snals e Gilda, cui seguirà, sabato 24 ottobre, una giornata di
protesta di tutti i lavoratori della scuola, anch’essa unitaria, con
manifestazioni sull’intero territorio nazionale, Fvg compreso.
domani dalla Rete Studenti medi per protestare contro la legge sulla
“Buona scuola”. A esprimerla Adriano Zonta, segretario generale della
Flc-Cgil del Fvg, che ribadisce il pieno sostegno alle rivendicazioni
degli studenti, «i più direttamente colpiti da una riforma che, a
dispetto dei titoli e degli slogan, peggiora la qualità della scuola
pubblica nel nostro Paese».
Le manifestazioni indette dagli studenti
per domani mattina a Udine e Pordenone, quindi, vedranno sfilare anche
le bandiere e gli striscioni della Cgil. Ma altre iniziative sono già in
agenda per le prossime settimane di un mese di ottobre all’insegna
della mobilitazione. Il 15 e il 22 toccherà rispettivamente ai dirigenti
scolastici e agli Ata, con due manifestazioni nazionali unitarie
proclamate a una settimana di distanza una dall’altra da Cgil, Cisl,
Uil, Snals e Gilda, cui seguirà, sabato 24 ottobre, una giornata di
protesta di tutti i lavoratori della scuola, anch’essa unitaria, con
manifestazioni sull’intero territorio nazionale, Fvg compreso.