Triangolo, crisi senza fine. La Calligaris dichiara 33 esuberi
Trentatre esuberi, di cui 23 in produzione, reparto verniciatura, e 10 tra gli impiegati. Sono i numeri della procedura di mobilità avviata dalla Calligaris di Manzano, una delle aziende leader del Distretto della sedia, guidata dal presidente regionale di Confindustria.
A renderlo, con noto Villiam Pezzetta, Gianni Barchetta e Massimo Minen, le segreterie provinciali dei sindacati di categoria Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil, nel corso di una conferenza stampa tenutasi questo pomeriggio alla Cgil di Udine. I 23 esuberi tra gli operai, hanno spiegato i sindacati, riguardano quello stesso reparto di verniciatura legno che è quello direttamente colpito dalla crisi e che attualmente è coinvolto dalla cassa integrazione straordinaria, avviata nel dicembre del 2009 e ormai prossima alla scadenza.
Obiettivo di Fillea, Filca e Feneal è di bloccare la procedura di mobilità, per trovare soluzione che consentano di scongiurare gli esuberi. «Nella lettera in cui ci annuncia l’avvio della mobilità – ha spiegato Massimo Minen – è stata la stessa azienda a prospettarci la possibilità di ricorrere ai contratti di solidarietà, ma solo per gli operai. Nostro obiettivo, come chiederemo formalmente nell’incontro con i vertici aziendali che dovrebbe tenersi il 27 ottobre, è chiederne l’estensione anche agli impiegati».
Ma i sindacati sollecitano anche l’avvio di percorsi di ricollocazione e riconversione industriale, che consentano di porre le basi per una ripresa. Questo per fermare un’emorragia di posti di lavoro che colpisce tutto il distretto, e che alla Calligaris ha già portato nel recente passato alla chiusura dello stabilimento di Cormons (2007) e al ricorso alla mobilità volontaria. «Scelte che hanno determinato – come ha spiegato Gianni Barchetta – una netta redistribuzione del personale tra produzione e amministrazione, con gli impiegati che costituiscono oggi il 60% dei 450 dipendenti.
«Dobbiamo mettere in campo tutti gli strumenti che consentano di frenare l’emorragia e far ripartire il distretto», ha dichiarato Villiam Pezzetta. Una sfida questa che per i sindacati riguarda sia la classe imprenditoriale del Manzanese sia la politica, e che secondo Pezzetta non può che partire dalle aziende leader del distretto come la Calligaris.