Una donna al vertice della Fillea Pordenone
Cambio al vertice nella segreteria della Fillea Pordenone. I 44 componenti del direttivo hanno scelto il nuovo segretario generale: si tratta di Simonetta Chiarotto, eletta con 42 voti favorevoli e 2 astenuti alla presenza del segretario nazionale Fillea Walter Schiavella, del regionale Villiam Pezzetta e di Giuliana Pigozzo, segretaria generale della Cgil Pordenone.
Chiarotto, che subentra a Giovanni Facca, ha 43 anni ed è in Cgil dal 1994. Dopo una lunga esperienza come delegata alla Electrolux, dal 2007 è approdata alla Fillea, per seguire le aziende del Distretto del mobile. La sua elezione fa di Pordenone una delle Camere del lavoro più rosa in ambito nazionale, con tre segretari generali donna: la Chiarotto, la già citata Giuliana Pigozzo e Susanna pellegrini della Filcams. A completare la segreteria Fillea, invece, sono due maschi, Cristiano Danelon e Alessandro Conte, già componenti assieme a Chiarotto nella segreteria guidata da Facca.
La neosegretaria si accinge al nuovo incarico con la consapevolezza di una crisi che proprio nell’edilizia e nel legno tocca i suoi picchi più acuti. «Ma a confortarmi – dichiara – è la tenuta della Fillea come categoria: oggi contiamo infatti 2.900 iscritti, in linea con lo scorso anno, segno che le uscite legate alla crisi sono state compensate da nuovi iscritti». Per quanto riguarda la situazione economica generale e della provincia, per la neosegretaria «è indispensabile ripensare e cambiare un modello di sviluppo definitivamente superato, fondato sull’utilizzo estensivo dei fattori produttivi e del territorio». L’auspicio è che l’edilizia possa trovare un nuovo impulso dalla riqualificazione del patrimonio esistente e del territorio, mentre il futuro del Distretto del mobile, per Chiarotto, è legato alla capacità di specializzarsi in produzioni a più elevato valore aggiunto: «È infatti impensabile – conclude la neo segretaria – recuperare i volumi del passato».