Viabilità, no allo spezzatino: confermare e rafforzare il ruolo di Fvg Strade
Sembra compliarsi la prospettiva della viabilità ordinaria del Friuli Venezia Giulia. Qualche giorno fa, infatti, abbiamo appreso, anche attraverso i media nazionali, di una nuova e ulteriore riorganizzazione Giunta regionale, che si appresterebbe ad affidare le strade ex provinciali agli enti di decentramento. Questo comporterebbe un probabile, ulteriore riassetto delle competenze di Friuli Venezia Giulia Strade Spa, alla quale sono state attribuite, con la legge 32/2017 ,le competenze della rete viaria ex provinciale.
L’ipotizzato nuovo trasferimento della viabilità ex provinciale genererebbe diseconomie e una minore efficienza di sistema, in particolare a causa del moltiplicarsi delle strutture necessarie per garantire il servizio attualmente fornito da Friuli Venezia Giulia Strade in modo unitario. La società, alla quale è attualmente affidata tutta la viabilità, escluse le strade comunali e le autostrade, ha affrontato un complesso biennio di riorganizzazione ed integrazione con ottimizzazione delle risorse, estendendo le caratteristiche delle proprie attività anche alla nuova rete.
Nonostante diverse problematiche di necessaria e urgente risoluzione, come la cronica carenza organica e l’applicazione anomala del contratto del comparto unico, decisa a partire dal 1° gennaio 2019, anziché quello di settore, il Ccnl Anas, l’azienda ha rafforzato il proprio ruolo strategico territoriale, garantendo come detto efficienza, economicità e professionalità.
Su queste tematiche siamo in attesa di un incontro richiesto qualche settimana fa al Presidente della Giunta regionale e all’assessore alle Infrastrutture. Chiederemo che il ddl in discussione nei prossimi giorni preveda l’applicazione del Ccnl Anas ai dipendenti di Fvg Strade e l’apertura di un tavolo di confronto con le parti sociali, per dare certezze e prospettive a questa importante azienda, consentendole di continuare a garantire un servizio fondamentale per i cittadini e le necessarie tutele ai lavoratori. Tutto questo confermando una visione unitaria che garantisca non solo efficienza e economicità al sistema, ma anche prospettive di buona occupazione.
Filt Cgil Fvg, il segretario generale
Valentino Lorelli