Zugliano, Franco Belci confermato alla guida della Cgil Fvg
E’ ancora Franco Belci il segretario della Cgil Fvg. La conferma è arrivata questo pomeriggio, al termine della due giorni congressuale tenutasi al centro Ernesto Balducci di Zugliano. Il nuovo direttivo regionale (44 uomini e 32 donne, in calce la lista) ha rieletto il segretario uscente con 44 voti favorevoli, 13 contrari e 10 astenuti. «Si tratta di una conferma che credo esprima un giudizio positivo non soltanto sulla mia persona – dichiara il segretario – ma sull’intera segreteria, per il gioco di squadra che ha saputo esprimere anche interagendo con i territori e le categorie. Un gioco di squadra che ha trovato la sua espressione nel piano regionale del lavoro presentato lo scorso anno, una piattaforma programmatica che continua ad essere il parametro sul quale valutiamo l’operato della Giunta regionale e della maggioranza che la sostiene».
Sempre riguardo ai rapporti con l’esecutivo regionale Belci ribadisce un giudizio complessivamente favorevole, a quasi un anno dal suo insediamento, pur sollecitando l’esigenza di un forte impulso sul fronte delle riforme e delle politiche industriali. «Diversamente dal Governo Renzi, l’esecutivo regionale non è il prodotto di large intese, ma di una coalizione forte di centrosinistra: questo determina una differenza di fondo nelle scelte di merito, che restano per noi l’unica base di giudizio», spiega ancora il segretario. Duro su Renzi anche il segretario confederale Fabrizio Solari, che ha ribadito le critiche sul decreto lavoro e rivendicato l’urgenza di una svolta sul terreno delle politiche industriali: «Non credo – ha detto Solari – che a Nordest la crisi sia più pesante di quella che colpisce il resto del Paese, ma l’aggravarsi dell’emergenza lavoro è la dimostrazione che qualsiasi modello di crescita è destinato a fallire, se è fondato esclusivamente sul mercato e non ha il supporto di adeguate politiche pubbliche».
Il congresso si chiude con un segnale di compattezza del gruppo dirigente, confermato dal fatto che per la composizione del nuovo direttivo è stata presentata una lista unica. Ampio il consenso sul documento di maggioranza presentato dal segretario, e ispirato alla mozione Camusso, approvato con 159 voti favorevoli su 185 votanti (l’86%). Agli altri due documenti, presentati dal segretario regionale della Fiom e dalla Rete 28 aprile, la componente legata a Giorgio Cremaschi, sono andati rispettivamente 17 e 9 voti. «Il pluarlismo resta un valore e un punto di forza per questa organizzazione – commenta Belci – ma non può più essere il frutto di diverse aree e sensibilità politiche, quanto espressione delle condizioni concrete delle persone, a partire dalle donne, dagli immigrati e dai giovani precari, e di un mondo del lavoro sempre più diversificato e complesso».
Il rinnovamento degli organismi direttivi si completerà con la nomina della nuova segreteria che affiancherà Franco Belci, succedendo a quella uscente nella quale, oltre al segretario regionale, sedevano anche Emanuele Iodice (organizzazione), Orietta Olivo (welfare e politiche di genere) ed Emanuela Bizi (politiche del lavoro). Spetterà al nuovo direttivo, alla sua prima convocazione, definire la nuova squadra, mentre il congresso odierno ha indicato anche i 10 delegati che rappresenteranno la Cgil al congresso nazionale di Rimini (6-8 maggio), cui si uniranno dal Fvg altri 22 delegati su invito della Cgil nazionale e altri rappresentanti che saranno indicati dai congressi nazionali di categoria, in programma ad aprile.
IL NUOVO DIRETTIVO REGIONALE. Alessandro Baldassi, Maurizio Balzarini, Edgard Banja, Enrico Barberi, Maurizio Battistutta, Bruno Bazzo, Franco Belci, Maria Belle, Luigi Benvenuto, Gianni Bertossi, Emanuela Bizi, Sandra Bortuzzo, Antonella Bressi, Francesco Buonopane, Anna Busi, Thomas Casotto, Claudio Ceron, Simonetta Chiarotto, Sasha Colautti, Gianfranco Comparone, Alessandro Conte, Gianfranco Dall’Agnese, Giuseppe Dario, Caterina Degano, Giovanni Di Giovanna, Silvia Difonzo, Gino Dorigo, Daniela Duz, Mafalda Ferletti, Alessandro Forabosco, Vittorio Franco, Carla Franza, Rosanna Giacaz, Natalino Giacomini, Francesca Giannelli, Emiliano Giareghi, Mattia Grion, Elio Gurtner, Mirella Iacone, Emanuele Iodice, Renato Kneipp, Paolo Liva, Valentino Lorelli, Luca Manià, Maurizio Marcon, Michela Martin, Nazario Mazzotti, Ezio Medeot, Adriana Merola, Fabrizio Morocutti, Ivana Novati, Orietta Olivo, Annamaria Orlando, Anna Pagliaro, Susanna Pellegrini, Fabrizia Perco, Ingrid Peres, Silvano Petris, Luciano Pez, Villiam Pezzetta, Michele Piga, Giuliana Pigozzo, Antonella Raddi, Gianpaolo Roccasalva, Daniele Roviani, Teresa Sarli, Luciano Sartori, Adriano Sincovich, Dina Sovran, Carmela Sterrentino, Sandra Turchet, Giancarlo Valent, Flavia Valerio, Flavio Vallan, Daniela Vivarelli, Adriano Zonta.
LA DELEGAZIONE AL CONGRESSO NAZIONALE. Franco Belci, Alessandro Forabosco, Paolo Liva, Giuliana Pigozzo, Nazario Mazzotti, Chiara Lucchetto, Adriano Sincovich, Daniela Vivarelli, Francesca Giannelli, Paolo Terranova.
Sempre riguardo ai rapporti con l’esecutivo regionale Belci ribadisce un giudizio complessivamente favorevole, a quasi un anno dal suo insediamento, pur sollecitando l’esigenza di un forte impulso sul fronte delle riforme e delle politiche industriali. «Diversamente dal Governo Renzi, l’esecutivo regionale non è il prodotto di large intese, ma di una coalizione forte di centrosinistra: questo determina una differenza di fondo nelle scelte di merito, che restano per noi l’unica base di giudizio», spiega ancora il segretario. Duro su Renzi anche il segretario confederale Fabrizio Solari, che ha ribadito le critiche sul decreto lavoro e rivendicato l’urgenza di una svolta sul terreno delle politiche industriali: «Non credo – ha detto Solari – che a Nordest la crisi sia più pesante di quella che colpisce il resto del Paese, ma l’aggravarsi dell’emergenza lavoro è la dimostrazione che qualsiasi modello di crescita è destinato a fallire, se è fondato esclusivamente sul mercato e non ha il supporto di adeguate politiche pubbliche».
Il congresso si chiude con un segnale di compattezza del gruppo dirigente, confermato dal fatto che per la composizione del nuovo direttivo è stata presentata una lista unica. Ampio il consenso sul documento di maggioranza presentato dal segretario, e ispirato alla mozione Camusso, approvato con 159 voti favorevoli su 185 votanti (l’86%). Agli altri due documenti, presentati dal segretario regionale della Fiom e dalla Rete 28 aprile, la componente legata a Giorgio Cremaschi, sono andati rispettivamente 17 e 9 voti. «Il pluarlismo resta un valore e un punto di forza per questa organizzazione – commenta Belci – ma non può più essere il frutto di diverse aree e sensibilità politiche, quanto espressione delle condizioni concrete delle persone, a partire dalle donne, dagli immigrati e dai giovani precari, e di un mondo del lavoro sempre più diversificato e complesso».
Il rinnovamento degli organismi direttivi si completerà con la nomina della nuova segreteria che affiancherà Franco Belci, succedendo a quella uscente nella quale, oltre al segretario regionale, sedevano anche Emanuele Iodice (organizzazione), Orietta Olivo (welfare e politiche di genere) ed Emanuela Bizi (politiche del lavoro). Spetterà al nuovo direttivo, alla sua prima convocazione, definire la nuova squadra, mentre il congresso odierno ha indicato anche i 10 delegati che rappresenteranno la Cgil al congresso nazionale di Rimini (6-8 maggio), cui si uniranno dal Fvg altri 22 delegati su invito della Cgil nazionale e altri rappresentanti che saranno indicati dai congressi nazionali di categoria, in programma ad aprile.
IL NUOVO DIRETTIVO REGIONALE. Alessandro Baldassi, Maurizio Balzarini, Edgard Banja, Enrico Barberi, Maurizio Battistutta, Bruno Bazzo, Franco Belci, Maria Belle, Luigi Benvenuto, Gianni Bertossi, Emanuela Bizi, Sandra Bortuzzo, Antonella Bressi, Francesco Buonopane, Anna Busi, Thomas Casotto, Claudio Ceron, Simonetta Chiarotto, Sasha Colautti, Gianfranco Comparone, Alessandro Conte, Gianfranco Dall’Agnese, Giuseppe Dario, Caterina Degano, Giovanni Di Giovanna, Silvia Difonzo, Gino Dorigo, Daniela Duz, Mafalda Ferletti, Alessandro Forabosco, Vittorio Franco, Carla Franza, Rosanna Giacaz, Natalino Giacomini, Francesca Giannelli, Emiliano Giareghi, Mattia Grion, Elio Gurtner, Mirella Iacone, Emanuele Iodice, Renato Kneipp, Paolo Liva, Valentino Lorelli, Luca Manià, Maurizio Marcon, Michela Martin, Nazario Mazzotti, Ezio Medeot, Adriana Merola, Fabrizio Morocutti, Ivana Novati, Orietta Olivo, Annamaria Orlando, Anna Pagliaro, Susanna Pellegrini, Fabrizia Perco, Ingrid Peres, Silvano Petris, Luciano Pez, Villiam Pezzetta, Michele Piga, Giuliana Pigozzo, Antonella Raddi, Gianpaolo Roccasalva, Daniele Roviani, Teresa Sarli, Luciano Sartori, Adriano Sincovich, Dina Sovran, Carmela Sterrentino, Sandra Turchet, Giancarlo Valent, Flavia Valerio, Flavio Vallan, Daniela Vivarelli, Adriano Zonta.
LA DELEGAZIONE AL CONGRESSO NAZIONALE. Franco Belci, Alessandro Forabosco, Paolo Liva, Giuliana Pigozzo, Nazario Mazzotti, Chiara Lucchetto, Adriano Sincovich, Daniela Vivarelli, Francesca Giannelli, Paolo Terranova.