Pride Fvg a Lignano. Ci sarà anche la Cgil
Ci saranno anche le bandiere della Cgil al Fvg Pride 2024, che torna il 31 agosto a Lignano, a un solo anno di distanza dalla precedente edizione di Pordenone. «Ci saremo – spiega Daniela Duz, responsabile pari opportunità della segreteria regionale – perché condividiamo pienamente gli obiettivi di cui il Fvg pride si fa portatore, pesantemente contrastati dalle politiche dell’attuale Governo di destra. Lottare per i nostri diritti non significa soltanto difendere quelli che abbiamo faticosamente contrastato generazione dopo generazione, significa anche battersi per continuare ad avanzare nella conquista di nuovi diritti e nella lotta a ogni forma di discriminazione».
Tra i grandi temi dell’evento di Lignano e del manifesto del Fvg Pride 2024 il diritto all’identità di genere e all’autodeterminazione delle persone transgender, non binarie, queer e intersex, la difesa e la piena attuazione della legge sull’interruzione volontaria di gravidanza, oggi duramente sotto attacco, la tutela delle famiglie omogenitoriali e il rafforzamento delle politiche di sostegno familiare e genitoriale, l’inserimento nei programmi scolastici dell’educazione alla diversità e all’affettività, il sostegno ai centri antiviolenza, il rifiuto di ogni discriminazione e violenza, anche verbale, nei confronti di chi è diverso per razza, per religione, per cultura, per l’aspetto fisico. Nel corteo anche il no alla logica delle armi, dall’Ucraina a Gaza, la condannza di ogni forma di violenza e della guerra, il sostegno al diritto di autodeterminazione del popolo palestinese, la difesa della libertà di manifestazione, spesso calpestata negli ultimi mesi da inaccettabili azioni repressive.
«Come Cgil regionale spiega ancora Duz – stiamo svolgendo un forte lavoro di sensibilizzazione per promuovere la partecipazione delle nostre strutture e dei nostri iscritti, nella convinzione che il Pride non è un evento meramente celebrativo, ma un conun forte richiamo all’azione per garantire la difesa delle conquiste ottenute e per continuare nella promozione dei diritti, a partire da quelli della comunità Lgbtqia+».
Quanto al programma del 31 agosto, che si aprirà già nella con concerti ed esibizioni dal vivo, i manifestanti si riuniranno alle 16 al Parco del Mare, dove verrà allestito il Pride Village. Il corteo partirà alle 17, per fare ritorno tra le 19 e le 19.30 al Pride Village, dove proseguiranno i festeggiamenti.